Come portare la fibra in tutte le stanze di casa?

Aggiornato il: 28/03/2024
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 28/12/2022

In 30 secondi

  • La fibra ottica in Italia è disponibile in diverse versioni: la migliore, la FTTH, arriva direttamente a casa dell’utente, mentre FTTC e FWA sono reti ibride, e contano quindi o sul vecchio filo di rame o sul segnale wireless via onde radio.
  • Per portare la fibra in tutte le stanze di casa è indispensabile usare un modem/router, che genera un segnale wireless accessibile a tutti i dispositivi in grado di connettersi a una rete.
  • Nel caso in cui la fibra tramite wireless non arrivasse in ogni stanza, si può pensare ad acquistare un extender o un ripetitore di rete senza fili.

Oggi non esiste più stanza di casa che non abbia qualche apparecchio le cui funzionalità esigono la connessione a internet: oltre a computer, smartphone e  tablet, c'è anche il TV connesso alle piattaforme come Netflix o Amazon Prime Video, le valvole termostatiche o il termostato, le luci a LED e così via. Per questo è indispensabile che la fibra arrivi in tutte le stanze di casa. Ma come fare?

cavo di fibra ottica aperto con fili

Come funziona la fibra ottica?

Prima di tutto è necessario sapere che quando si parla di fibra ottica si fa riferimento a una tecnologia che in realtà ha diverse “sfumature” e implementazioni, che variano soprattutto a seconda della loro disponibilità in una determinata area. Il processo di cablatura dei Comuni italiani prosegue anno dopo anno, anche se permangono zone che non sono ancora raggiunte dalle modalità di connessione più avanzate e performanti in assoluto.

Nella tabella qui di seguito, diamo una prima occhiata alle tipologie di fibra ottica oggi disponibili in Italia, comprensive di vantaggi e svantaggi.

Tipo di fibra Vantaggi Svantaggi
FTTH Massima velocità possibile, ottima latenza, ottima stabilità della connessione Installazione laboriosa, con necessità di allaccio diretto al domicilio dell’utente
FTTC Buona velocità, buona latenza, buona stabilità della connessione, facilità d’installazione Prestazioni mediocri se non si è vicini all’armadio stradale, velocità massima più bassa
FWA Buona velocità, buona latenza, buona stabilità, possibilità di essere raggiunti anche se manca la connessione fissa Rischi di connessione instabile se in presenza di troppi ostacoli per le onde radio

La fibra FTTH (Fiber To The Home) è una tecnologia di accesso di rete a banda larga che utilizza solo fibre ottiche per trasmettere i segnali (è quindi “pura”, non mescolandosi ad alcuna rete d’appoggio). Il segnale viene inviato dal provider Internet al punto di accesso della fibra ottica, che può essere un armadio di distribuzione o una scatola di giunzione, che è collegata alla rete ottica.

Da lì, il segnale viaggia attraverso le fibre ottiche fino alla casa dell’utente, dove viene convertito in un segnale elettrico e inviato al router. Il router converte poi il segnale in un segnale WiFi che può essere utilizzato da qualsiasi dispositivo connesso alla rete.

La fibra FTTC (Fiber to the cabinet) è, altrettanto, un servizio di connettività a banda larga che fornisce agli utenti una connessione a Internet a velocità elevate, ma utilizzando in piccola parte anche il vecchio tradizionale impianto del telefono fisso. Funziona inviando i dati attraverso una fibra ottica dalla cabina di distribuzione alla cabina di strada, e poi tramite cavo in rame fino alla casa dell'utente.

La connessione FWA, infine, è – come la FTTC – una tipologia di connessione ibrida, che mette cioè insieme due diverse tecnologie per ottenere effetti sinergici: in questo caso è la fibra ottica unita però con la trasmissione wireless via onde radio. La fibra, invece di arrivare fino all’armadio stradale come accade con la FTTC, arriva a un’antenna radio il cui compito è distribuire nella zona circostante il segnale in modalità wireless, attraverso frequenze radio dedicate.

Il router wireless, la soluzione per connettere tutta la casa

A prescindere dal modo con cui il segnale arriva in casa dell’utente, se viene usato solo con il modem può beneficiare soltanto un dispositivo direttamente connesso a quell’apparecchio, come un computer.

Per raggiungere tutte le stanze della casa è necessario invece un router, ovvero un dispositivo che consente agli utenti di connettersi a Internet utilizzando una rete wireless.

Per approfondire, consigliamo la lettura de "Qual è la differenza tra modem e router?"

Fortunatamente, la stragrande maggioranza dei modem moderni ha anche le funzioni di un router, quindi può essere utilizzato sia per la ricezione del segnale che per la sua trasmissione senza fili.

Il router wireless viene spesso utilizzato per consentire a più dispositivi di condividere una connessione Internet, come computer, laptop, smartphone, tablet e così via. Quando un dispositivo wireless cerca di connettersi a Internet, il router wireless invia un segnale per consentire la connessione.

Il router memorizza anche le informazioni relative alla rete wireless, come l'indirizzo IP, la password, il nome SSID (Service Set Identifier) e le impostazioni di sicurezza. Quando un dispositivo wireless si connette, il router wireless verifica le informazioni memorizzate e fornisce l'accesso appropriato alla rete.

Cosa fare se la fibra non prende bene in tutte le stanze?

Anche se si è fatto tutto nel migliore dei modi – scegliendo un’offerta per Internet casa tramite fibra ottica conveniente e con buoni valori di velocità, latenza e così via, e utilizzando il modem/router fornito o uno personale, compatibile però con la fibra – non sempre la connessione raggiunge tutte le stanze di casa.

Il segnale wireless ha infatti una portata che dipende dal modello e dal tipo del router, ma se si tratta di una casa molto grande, o situata su diversi piani, le stanze più lontane dal router avranno una connessione di scarsa qualità o addirittura assente.

In caso di mancato funzionamento della Rete, in primo luogo, è necessario contattare il proprio fornitore di servizi internet per verificare che il modem e la connessione siano in buone condizioni. Se si riscontrano problemi hardware con il modem, è possibile contattare il fornitore di servizi internet per chiedere una sostituzione. Ma se il segnale non dovesse ancora raggiungere tutte le stanze, è possibile installare un ripetitore Wi-Fi o una rete di estensione per amplificare il segnale.

Se non si può essere raggiunti dalla fibra ottica e non si ottiene un risultato sufficiente con un ripetitore o extender, la soluzione può essere sempre quella di fare affidamento su Internet mobile per il proprio cellulare, utilizzandolo come hotspot: prestazioni e stabilità non sono certo quelle della fibra, ma è una soluzione d’emergenza abbastanza agevole, visto che abbiamo tutti uno smartphone e ormai le offerte di telefonia mobile includono tutte o quasi decine di gigabyte di traffico dati.

Risorse utili

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