Riscaldamento a parete: pro e contro, funzionamento e quando sceglierlo
In 30 secondi
Attraverso il riscaldamento a parete è possibile aumentare la temperatura delle stanze sfruttando il principio di irraggiamento:
- questo sistema rappresenta una soluzione efficiente e flessibile per gestire il riscaldamento domestico;
- il costo di questi impianti varia a seconda dell'ampiezza dell'abitazione e del tipo di riscaldamento a parete scelto;
- per individuare il tipo di impianto migliore è necessario considerare la grandezza dello spazio, i costi e i pro e i contro di ogni soluzione.
Chi desidera risparmiare sulle bollette del gas senza rinunciare ad avere una casa calda durante il periodo invernale può prendere in considerazione l'idea di installare un sistema di riscaldamento a parete. Si tratta di una soluzione ecologica ed efficiente, alternativa ai sistemi che utilizzano termosifoni e radiatori e che sfrutta il principio di irraggiamento per riscaldare gli ambienti. In questa guida vedremo come funziona il riscaldamento a parete, quali sono i vantaggi e gli svantaggi principali di questa soluzione e come scegliere l'impianto giusto.
Come funziona il riscaldamento a parete
Il riscaldamento a parete prevede l'utilizzo di pannelli riscaldanti installati all'interno delle pareti domestiche. Si possono utilizzare diverse soluzioni, ma tutte si basano sul principio di irraggiamento.
Le due soluzioni più comuni a cui si ricorre per creare un riscaldamento a parete prevedono l'utilizzo di un impianto:
- elettrico, che utilizza resistenze collegate a un termostato;
- ad acqua, che riscalda i pannelli attraverso un sistema di tubature installate sotto all'intonaco.
Per produrre il calore si possono utilizzare diversi sistemi come una caldaia a gas, una pompa di calore oppure dei pannelli solari o fotovoltaici.
I vantaggi del riscaldamento a parete
Quali sono i vantaggi del riscaldamento a parete |
Cosa sapere |
Risparmio energetico | I pannelli riscaldanti sono più efficienti dei termosifoni e possono garantire un risparmio che arriva fino al 40% |
Flessibilità di utilizzo | L'impianto a parete può essere predisposto anche per il raffrescamento degli ambienti durante i mesi estivi |
Maggiore uniformità nella distribuzione del calore | Mentre i termosifoni tradizionali riscaldano l'aria che circola nella stanza, il riscaldamento a parete riscalda gli oggetti, garantendo un risultato più uniforme |
Bassa inerzia termica | I pannelli si scaldano rapidamente e iniziano subito a trasmettere calore all'ambiente |
Bassa manutenzione | Non sono richiesti controlli periodici dell'impianto come avviene per le caldaie a gas e bisogna intervenire solo in caso di guasti |
Ambiente domestico salubre | Il fatto che l'impianto non comporti circolazione dell'aria riduce la presenza di polvere e di umidità |
Gli svantaggi del riscaldamento a parete
I principali svantaggi del riscaldamento a parete |
Cosa sapere |
Poco indicati per gli spazi ampi | Per riscaldare ambienti molto ampi serve installare un impianto con un'importante potenza termica. Questo potrebbe ridurre o annullare il risparmio energetico garantito dall'uso di questi pannelli |
Bisogna intervenire sulle pareti | I pannelli riscaldanti vanno sistemati all'interno della parete, sotto all'intonaco o alle piastrelle. Ciò comporta dei lavori invasivi e potenzialmente costosi |
Efficienza maggiore se l'ambiente ha un buon isolamento termico | Se l'isolamento termico dell'ambiente è scarso, i risultati garantiti dall'impianto di riscaldamento a parete non saranno ottimali. |
Attenzione alla collocazione dei mobili e alle pareti | Mobili ingombranti sistemati di fronte ai pannelli possono ostacolare l'irraggiamento del calore. Bisogna poi fare attenzione a non bucare le pareti radianti in corrispondenza dei pannelli, delle tubature o dei cavi elettrici per non rischiare danni all'impianto. |
Costi di installazione elevati | Il costo dell'impianto e dei lavori di installazione è più elevato rispetto a quello da sostenere per dei termosifoni tradizionali, ma i costi vengono ammortizzati dal risparmio energetico garantito nel tempo. |
Quanto costa un impianto radiante a parete
I costi da sostenere per installare un impianto di riscaldamento a muro variano in funzione di diversi aspetti:
- la grandezza dell'abitazione;
- i materiali scelti per i pannelli riscaldanti;
- il tipo di impianto che si è scelto di installare;
- l'entità dei lavori di demolizione che bisogna affrontare per sistemare i pannelli, le serpentine o le tubature;
- la manodopera.
Indicativamente, se si vuole installare un impianto di riscaldamento a parete bisogna considerare un costo a metro quadro compreso tra 100 e 200 euro.
Quale tipo di riscaldamento a parete radiante scegliere
La scelta è essenzialmente tra impianti radianti a parete elettrici (a secco) o sistemi ad acqua (a umido). I primi sono una soluzione veloce da installare e pratica da gestire, mentre i secondi offrono maggiore flessibilità. Un impianto ad acqua può essere abbinato a una pompa di calore che può entrare in funzione in inverno o in estate per riscaldare o raffreddare l'aria a seconda delle necessità.
Se se ne ha la possibilità, risulta utile abbinare al riscaldamento radiante a parete l'utilizzo di impianti fotovoltaici. L'energia elettrica prodotta dall'impianto domestico sarà usata dai pannelli per riscaldare gli ambienti, abbattendo i costi delle bollette.